In occasione della 53ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, viene pubblicata una nuova versione del sito del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa, www.ccee.eu.
Un progetto di restyling grafico e di architettura orientato alla ricerca della semplicità e dell’accessibilità, nel design e nell’accesso alle informazioni, per garantire agli utenti di trovare velocemente quanto cercano.
In accordo con i trend di navigazione, che sottolineano come gli accessi ai siti avvengono sempre più attraverso cellulari e tablet, il sito è completamente responsivo, per essere facilmente navigabile anche in mobilità.
Questo ha orientato la scelta verso una grafica leggera e l’immediato accesso ai contenuti rilevanti: le notizie, gli appuntamenti, gli aggiornamenti e tutte le informazioni istituzionali dalle varie Conferenze Episcopali, trovano immediata collocazione nella home page del sito.
È l’icona dei Patroni d’Europa, posizionata nella parte alta del sito, ad accogliere i visitatori. I menu a tendina consentono facile accesso alle pagine istituzionali: Presidenza, Segretariato, Commissioni; alle attività del CCEE e attraverso la pagina Media, a notizie, eventi, pubblicazioni e comunicati stampa.
Nella parte centrale della home page, dopo l’ampia sezione dedicata alle notizie e agli appuntamenti del CCEE, trovano spazio le notizie che giugnono dalle Conferenze Episcopali d’Europa, fruibili grazie al sistema RSS e alla cartina interattiva dell’Europa.
Nella parte bassa, poi, i link ai partener istituzionali del CCEE e alle gallerie foto e video.
Infine, la possibilità di iscriversi alla Newsletter e di inviare richieste al Segretariato attraverso il modulo contatti.
Il sito, inoltre, è navigabile per Ambiti di lavoro: le notizie e gli appuntamenti, infatti, sono categorizzati in base al proprio ambito di interesse, in modo da permettere all’utente una navigazione per temi.
Progettato e realizzato da SEED Digital manufacturingin collaborazione con il Segretariato, www.ccee.eupresenta una duplice edizione, in italiano e in inglese, ma molti dei suoi contenuti saranno offerti, di volta in volta, anche in tedesco e francese ed eventualmente anche in altre lingue.
St. Gallen, 1 giugno 2019.