Dal Mercoledì delle Ceneri, e per tutto il tempo di Quaresima, i Presidenti delle Conferenze Episcopali del nostro Continente hanno celebrato la santa Messa per invocare la pace in Ucraina e pregare per i morti a causa della guerra e per il covid.
L’iniziativa quaresimale, denominata ‘catena eucarisitca’, pensata come segno della vicinanza della Chiesa alle vittime del covid e alle loro famiglie, quest’anno, è diventata anche occasione per pregare per le vittime della guerra e invocare la pace in Ucraina.
I vescovi europei uniscono la loro voce, ha affermato S. E. Mons. Gintaras Grušas, arcivescovo di Vilnius e presidente del CCEE, a quella del Papa perché tacciano le armi, si ponga immediatamente fine alla guerra in Ucraina e si lavori per la pace.
Da Bratislava, dove si stava svolgendo la terza edizione delle Giornate Sociali Cattoliche Europee, hanno accolto con gioia l’invito rivolto da Papa Francesco ai vescovi di tutto il mondo e ai loro presbiteri a unirsi a lui nella preghiera per la pace e nella consacrazione e affidamento della Russia e dell’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria.
Ogni singola Conferenza Episcopale ha organizzato la celebrazione come ha ritenuto più opportuno: inviando a tutte le parrocchie una proposta di preghiera dei fedeli con intenzioni particolari legate all’iniziativa, invitando tutti i vescovi della nazione a unirsi alla preghiera, affidando a videomessaggi la propria vicinanza alle vittime, ai malati, a chi ha perso tutto e ha dovuto lasciare la propria terra a causa della guerra, con un ricordo speciale durante l’omelia.
Di seguito potete trovare il materiale che ci è stato inviato dagli uffici comunicazione delle Conferenze Episcopali: una galleria fotografica con alcuni scatti delle celebrazioni, alcuni dei videomessaggi, una sintesi delle iniziative locali, le omelie tenute dai presuli.
Link per scaricare i materiali:
https://www.dropbox.com/sh/1kvjppnsifuysbw/AAB6YqwUi2_QUgc55SoqNdoxa?dl=0