I vescovi del continente europeo hanno preso l’impegno di sviluppare ulteriormente “una Chiesa sinodale”, seguendo le indicazioni di Papa Francesco, rallegrandosi di come i lavori dell’Assemblea Continentale di Praga siano stati “segno evidente dell’unica appartenenza a Cristo”.
L’impegno è contenuto nella nota conclusiva dei vescovi, riuniti a Praga dal 10 al 12 febbraio per discernere sui contenuti del documento finale dell’Assemblea Sinodale che si era appena conclusa. L’appuntamento dei vescovi era stato incoraggiato dal Documento per la Tappa Continentale (n. 108).
Dopo aver partecipato all’Assemblea eccesiale, di cui sono state già pubblicate le conclusioni e verrà presto diffuso un ampio documento finale già recepito dall’assemblea, i vescovi hanno delineato quali siano le sfide e i nodi da sviluppare per fare sì che il cammino sinodale diventi pratica concreta nella Chiesa.
Nella nota conclusiva, i vescovi mettono in luce come “l’ascolto reciproco, il dialogo fecondo, il racconto di come le nostre comunità ecclesiali hanno vissuto la prima fase del processo sinodale e si sono preparate a questo appuntamento continentale” siano “il segno evidente dell’unica appartenenza a Cristo”.
I vescovi si impegnano quindi “a continuare a vivere e promuovere il processo sinodale nelle strutture e nel vissuto delle nostre diocesi”, sottolineando che “questa esperienza della sollecitudine per tutta la Chiesa in Europa ci ha rincuorato nel nostro impegno per vivere con fedeltà la nostra missione universale”.
“Ci impegniamo – scrivono i vescovi – a sostenere le indicazioni del Santo Padre, successore di Pietro, per una Chiesa sinodale alimentata dall’esperienza della comunione, della partecipazione e della missione in Cristo”.
Circa 200 i partecipanti all’Assemblea continentale del Sinodo a Praga, 156 delegati dalle 39 Conferenze Episcopali d’Europa e 44 invitati dal Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa. A questi, si sono aggiunti 270 delegati online. L’Assemblea si è tenuta dal 5 al 9 febbraio, e si è conclusa con l’accettazione di un documento conclusivo, recepito anche dai vescovi nella loro riunione finale.
In allegato, il testo completo della nota conclusiva dei vescovi.
Praga, 12 febbraio 2023.