Accogliendo l’invito di Papa Francesco a pregare per il Libano, la Presidenza del CCEE, a nome dei vescovi del Continente, si unisce “ai fratelli e alle sorelle di fede e di umanità che vivono in Libano” e invoca il dono della pace e della stabilità insieme a un rinnovato impegno a sostegno del Paese dei Cedri.
Facendo proprie “le istanze dell’Assemblea dei Patriarchi e dei Vescovi Cattolici di quel martoriato e nobile paese”, i vescovi d’Europa si appellano “alla coscienza delle Nazioni e dei Responsabili” perché “il mondo non dimentichi la tragedia in atto e non sia sordo al grido dei poveri e dei sofferenti. Affinché si ristabilisca la giustizia, si riconosca l’identità individuale, collettiva e nazionale, si rispettino i valori religiosi e civili della loro Tradizione, si sostenga la ripresa dell’economia e la ricostruzione di un tessuto sociale fatto di dialogo e di collaborativa coesistenza delle diversità religiose, culturali e sociali. Tutto questo senza condizionamenti esterni”.
In allegato il testo completo dell’appello.