Polonia, Francia e Inghilterra uniscono i loro sforzi per guidare l’iniziativa per le vocazioni in Europa
Bruxelles, 10-11 Maggio
Il 10-11 maggio 2016, rappresentanti responsabili per le vocazioni delle Conferenze episcopali d’Europa si sono riuniti a Bruxelles per valutare il futuro della pastorale vocazionale in Europa. Nel corso dell’incontro Padre Emil Parafiniuk, delegato per le vocazioni della Polonia, è stato eletto coordinatore dell’EVS.
Padre Emil è stato ordinato sacerdote nel 2008 ed è segretario della Commissione per le Vocazioni in Polonia da tre anni. Subito dopo la sua elezione, ha detto: “Sono felice di lavorare con un’équipe internazionale che rappresenta la Chiesa in situazioni molto diverse e promuove la cultura delle vocazioni in tutta Europa”. Padre Christopher Jamison OSB, direttore dell’ufficio nazionale per le vocazioni di Inghilterra e Galles, e Suor Nathalie Becquart Xavière, direttrice del Servizio nazionale per i giovani, l’evangelizzazione e le vocazioni in Francia, sono stati eletti vice-coordinatori.
Padre Emil è stato ordinato sacerdote nel 2008 ed è segretario della Commissione per le Vocazioni in Polonia da tre anni. Subito dopo la sua elezione, ha detto: “Sono felice di lavorare con un’équipe internazionale che rappresenta la Chiesa in situazioni molto diverse e promuove la cultura delle vocazioni in tutta Europa”. Padre Christopher Jamison OSB, direttore dell’ufficio nazionale per le vocazioni di Inghilterra e Galles, e Suor Nathalie Becquart Xavière, direttrice del Servizio nazionale per i giovani, l’evangelizzazione e le vocazioni in Francia, sono stati eletti vice-coordinatori.
Come è stato menzionato più volte dai partecipanti, non è sufficiente lavorare per le vocazioni: la preghiera dovrebbe prendere il primo posto, specialmente in questo campo. S. Ecc. Mons. Jean Kockerols, Vescovo ausiliario di Malines-Bruxelles, si è unito ai partecipanti per la celebrazione eucaristica, mentre S. Ecc. Mons. Oscar Cantoni, presidente dell’EVS e vescovo di Crema, ha guidato la preghiera conclusiva, in cui si è pregato anche per le vittime delle recenti atrocità che hanno colpito il popolo della città di Bruxelles.
L’incontro è stato promosso dal Servizio Europeo per le Vocazioni (EVS) in collaborazione con il CCEE.