La presenza dei maroniti sull'isola di Cipro risale all'VIII secolo. La loro storia ha visto diverse ondate migratorie fino ai tempi moderni e agli anni '70.

L'attuale Patriarca, che presiede il Sinodo della chiesa maronita, è Sua Beatitudine Mar Bechara Boutros Rai.

La sede archepiscopale ha cambiato sede diverse volte: da Nicosia a Tala. Dal 1674 l'arcivescovo risiede in Libano. Nel 1988, il Sinodo della Chiesa maronita divise l'Eparchia in due: in questa nuova suddivisione, il primo arcivescovo di Cipro fu Sua Eccellenza Boutros Gemayel a cui è succeduto l'Arcivescovo Youssef Soueif la cui elezione è stata annunciata il 29 ottobre 2008 ed è stato eletto Arcivescovo di Tripoli, Libano, il 28 ottobre 2020.
L'attuale arcivescovo maronita di Cipro è S.E. Mons. Selim Sfeir la cui elezione è stata annunciata il 19 giugno 2021 ed è stato ordinato arcivescovo il 29 luglio 2021.

L'archeparchia di Cipro è relativamente piccola per quanto riguarda il numero di fedeli. I villaggi maroniti nel nord dell'isola sono Kormakitis, Asomatos, Karpasha e Ayia Marina. Ci sono anche alcune nuove parrocchie che sono state create nel sud dell'isola dagli eventi del 1974. Il monastero del profeta Elia, dipendente dall'ordine libanese maronita, è stato sull'isola per circa tre secoli.

I maroniti sono parte integrante della società cipriota e hanno dato il loro contributo di fede e testimonianza ai valori cristiani e umani.

Il ruolo dell'archeparchia oggi è molto chiaro nel suo simbolismo e nella sua attività. Per la Chiesa maronita è un ponte spirituale e culturale tra il territorio patriarcale e la Chiesa in Europa. La sua presenza nella sfera ecclesiale europea trasmette alla realtà ecclesiale del continente il messaggio dell'esperienza di Antiochia e del cristianesimo della tradizione siriaca. Il legame con il Libano è una fonte spirituale di rinnovamento grazie ai pellegrinaggi regolari che i fedeli intraprendono nei luoghi simbolici della spiritualità maronita, per conoscere il Patriarcato, i monasteri, i diversi santuari.

La presenza maronita sull'isola di Cipro è un appello per testimoniare l'ecumenismo vitale e vissuto nella fraternità in Cristo Gesù e attraverso iniziative di carità e profonda spiritualità.