V Forum Europeo Cattolico-Ortodosso
“L’Europa nel timore della minaccia del terrorismo fondamentalista e il valore della persona e la libertà religiosa”
Parigi, Francia, 9-12 gennaio 2017
I lavori del V Forum Europeo Cattolico-Ortodosso, un’iniziativa promossa dal Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE) insieme con il Patriarcato Ecumenico in accordo con le Chiese Ortodosse presenti in Europa, si apriranno a Parigi, Francia, lunedì 9 gennaio 2017 con i saluti dell’Arcivescovo di Parigi, il Cardinale André Vingt-Trois. Toccherà poi a due Co-Presidenti del Forum, al Metropolita Gennadios di Sassima del Patriarcato Ecumenico, e al Cardinale Péter Erdő, Arcivescovo di Esztergom-Budapest, a introdurre i lavori. I partecipanti sono i rappresentanti delle Conferenze episcopali e delle varie Chiese ortodosse in Europa. L’incontro è a porte chiuse.
Il tema scelto per la quinta edizione di questo Forum ecumenico, L’Europa nel timore della minaccia del terrorismo fondamentalista e il valore della persona e la libertà religiosa, sarà sviluppato dai partecipanti che dibatteranno sui seguenti temi: la dignità umana e la libertà religiosa; l’intolleranza religiosa, la discriminazione e la persecuzione; il fondamentalismo e il terrorismo di oggi; la coesione sociale e il fenomeno della paura nello Stato di Diritto guardando alla missione dei governanti e al contributo della Chiesa; l’impegno delle Chiese nella gestione dei conflitti e nella promozione del bene comune e la solidarietà; e, infine, l’annuncio di Gesù Cristo come risposta alla minaccia sia del fondamentalismo che del terrorismo.
I lavori si concluderanno giovedì 12 gennaio con l’adozione di un messaggio finale da parte dei partecipanti.
Nel corso dell’incontro, i partecipanti avranno la possibilità di incontrare e di pregare con le rispettive comunità locali: Martedì 10 gennaio alle ore 19 presso la Cattedrale di Santo Stefano della Metropolia Greca Ortodossa (7 Rue Georges Bizet) per una Preghiera Ecumenica (Dossologia) su invito del Metropolita Emmanuel di Francia, Patriarcato Ecumenico, e Mercoledì 11 gennaio ore 19.30 presso la Cattedrale di Notre Dame per la recita dei vespri – durante i quali sarà esposta la Corona di Spine – su invito dell’Arcidiocesi di Parigi.
Il Forum Ortodosso-Cattolico nasce dalla volontà di discutere questioni antropologiche e pastorali d’importanza cruciale per il presente e il futuro dell’umanità con lo scopo di aiutare a definire delle posizioni comuni sulle questioni sociali e morali, e non affronta questioni dottrinali, che vengono trattate ad altri livelli. Infatti, il Forum non sostituisce affatto la Commissione Mista Internazionale di Dialogo Teologico tra la Chiesa Romano Cattolica e la Chiesa Ortodossa che è in corso dal 1980.
Il 1° Forum Europeo Cattolico-Ortodosso si è svolto nel 2008 (11-14 dicembre) a Trento in Italia sul tema La famiglia: un bene per l’umanità; il 2° Forum si svolse sull’Isola di Rodi in Grecia nel 2010 (18-22 ottobre) sul tema Relazioni Chiesa-Stato; e il 3° Forum si è svolto a Lisbona in Portogallo nel 2012 (5-8 giugno) sul tema La crisi economica e la povertà. Sfide per l’Europa di oggi; e il 4° Forum si è tenuto a Minsk, in Bielorussia, nel 2014 (2-6 giugno) sul tema: Religione e diversità culturale: le sfide per le Chiese cristiane in Europa. Gli atti di questi precedenti Forum sono stati pubblicati in quattro diversi volumi dall’Editrice Dehoniane nella collana Oggi e Domani.
Note per i giornalisti-fotografi
L’incontro si svolge a porte chiuse, tranne la prima parte della prima sessione di lunedì 9 gennaio dalle 17:15 con i saluti di Sua Eminenza il Cardinale André Vingt-Trois, Arcivescovo di Parigi; Sua Eminenza il Cardinale Péter Erdő, Co-presidente cattolico del Forum, e Sua Eminenza il Metropolita Gennadios di Sassima, Co-presidente ortodosso del Forum, Patriarcato Ecumenico. La sede dell’incontro è Missions Etrangères de Paris, 128 rue du Bac, 75007 Paris.
Il comunicato è disponibile in Deutsch, English, Français e Italiano.
Altre informazioni (Programma, Lista dei partecipanti,…) sono disponibili qui.